Venerdì 24 giugno 2016, presso l’Istituto di Medicina Spirituale “Le Sorgenti” della Comunità Emmanuel di Lecce, è iniziato il percorso verso la Giornata della Prossimità di Lecce prevista per il 30 Settembre 2016.
Si è costituito il Comitato di Prossimità che riunisce e coinvolge tutto il territorio salentino e non solo; tutti i presenti, infatti, sono attivi protagonisti del welfare e rappresentanti della cooperazione sul territorio: il tavolo è accompagnato dal vicepresidente della Comunità Emmanuel Dottor Daniele Ferrocino e dal Direttore nazionale della Biennale di Prossimità Dottor Gianfranco Marocchi. Le esperienze sono state molte e le linee guida chiare e condivise: strutturazione con comitati sciolti ma non indipendenti, liberi dal peso di organigrammi e burocrazie ma con una forte identità sociale. Riappropriarsi dei beni pubblici e dei quartieri, delle relazioni quindi, diviene fondamentale. In questo contesto molti paradigmi sono messi in discussione o addirittura ribaltati. Essere innovativi è positivo ma dobbiamo farlo senza trascurare la “persona”: ad esempio molti disabili sono stati aiutati dalla tecnologia, sostengono alcuni presenti, ma la vera riflessione è “quanti stanno davvero meglio rispetto a prima?”.
Emerge che la Biennale Prossimità, così come le sue Giornate di Prossimità, non si propongono semplicemente come un evento, ma come un percorso di cambiamento: mettendosi in gioco e portando le proprie esperienze nelle strade, nelle piazze, tra le persone, affinchè possano essere di esempio per tutti. Bisogna proporre, concorda il tavolo, un volontariato che abbia la forza di trasformare il modello di welfare partendo ciascuno dal proprio territorio, fino ad evolversi in una vera rete capace di realizzare e non sono di pianificare. Sono eluse partnership forti che possano “prevalere” si parte dal basso e si affrontano insieme anche le difficoltà e le complessità territoriali, diverse le une dalle altre, preferendo unire le forze anziché “cercare capitali”.
A breve saranno raccolte idee e proposte da selezionare e discutere nei prossimi incontri previsti per luglio e settembre: in queste occasioni, inoltre, si cercherà di definire in maniera più progettuale anche il tipo di comunicazione da realizzare ed un focus sulla metodologia.