È fissata per il prossimo lunedì 9 marzo a Milano, la riunione dei promotori presso la sede di Banca Etica.
Un’occasione preziosa per fare il punto sul programma che è ancora in fase di definizione, qui di seguito qualche anticipazione e come sempre la parola a voi per commenti e proposte!
Venerdì 5 giugno 2015
È il momento dell’approfondimento, con un convegno sulle tante esperienze in cui enti locali e società civile promuovono insieme la prossimità e in cui gli enti locali non sono acquirenti di servizi ma sostenitori delle iniziative dei cittadini: dai patti di sussidiarietà della Regione Liguria alle tante città che stanno adottando il Regolamento promosso da Labsus, l’esperienza di superamento degli appalti di Brescia e gli esempi di patti tra istituzioni e società civile. È in via di definizione un secondo momento dedicato alla sharing economy. E poi apericena insieme e momenti in cui conoscersi e incontrarsi.
Sabato 6 giugno 2015
Il mattino è il momento dei palchi! 10 minuti a testa, in aree del centro cittadino, suddivisi per macro temi. È un momento di scambio e di reciproca conoscenza, in cui ciascuno ha la possibilità di raccontare e ascoltare esperienze di prossimità. Questo avviene in luoghi coperti (per tutelarsi in caso di poggia) ma aperti della città (porticati, cortili storici) perché il senso non è quello di seminari per addetti ai lavori, ma di scambio con la cittadinanza.
Al pomeriggio i contenuti di prossimità saranno proposti alla cittadinanza con i diversi linguaggi dell’arte, i laboratori, i momenti di piazza, iniziative di animazione nei vicoli e nelle pazze del centro di Genova.
Durante tutta la giornata saranno proiettati i video che raccontano le esperienze di prossimità dei partecipanti.
Alla sera cena di Prossimità, anche condividendo ciò che ognuno vorrà portare.
Domenica 7 giugno 2015
I partecipanti alla Biennale si ritrovano in assemblea per ragionare su come procedere, per dare continuità e sostanza al nostro lavoro di prossimità.
Chi non è coinvolto nell’assemblea potrà approfittare di alcune proposte di scoperta della “altra Genova” con la guida dei cooperatori genovesi.
